Il corpo è noto per iniziare a usare più energia per mantenersi caldo. Ma questo significa che il nostro jogging al freddo, lo sci e altre attività all’aperto ci aiutano a bruciare più calorie che allenarci nelle stagioni più calde? Passiamo alla scienza.
Quando vengono bruciate le calorie?
Probabilmente avete letto sui blog di fitness dei benefici di essere fisicamente attivi durante la stagione fredda, in quanto in inverno si bruciano più calorie. È vero, con il freddo il corpo fa più sforzi per mantenere la sua temperatura costante. Ma, ahimè, questi allenamenti “freddi” non bruceranno sensibilmente più calorie che in estate.
E tutto dipende dal movimento che usiamo per generare calore. Quando senti di più il freddo fuori: quando sei fermo o quando cammini? E si può correre con un piumino o, al contrario, camminare per più di 20 minuti con una giacca da corsa?
Ci riscaldiamo quando camminiamo, e generiamo ancora più calore quando corriamo o sciamo. Così, il nostro corpo non ha bisogno di tanto calore, e il consumo di energia è solo un po’ più che nella stagione calda, quando abbiamo solo pantaloncini e maglietta.
A proposito, il consumo di energia aumenta se si esce in pantaloncini e maglietta per un allenamento freddo. In una tale tenuta estiva, il corpo ha bisogno di energia per il riscaldamento oltre alle calorie bruciate dall’attività fisica.
Esercitarsi al freddo estremo con un abbigliamento inadeguato può causare ipotermia e congelamento. Quando ci si allena a temperature gelide, assicurarsi di vestirsi in modo appropriato per la stagione, compresi cappello e guanti.
Esercitarsi al freddo estremo con un abbigliamento inadeguato può causare ipotermia e congelamento. Quando ci si allena a temperature gelide, assicurarsi di vestirsi in modo appropriato per la stagione, compresi cappello e guanti.
Metodo 1. Brivido.
Se vai fuori in inverno con abiti leggeri e stai in piedi per un certo periodo di tempo, brucerai più calorie che stando seduto in casa per lo stesso tempo? Assolutamente. I brividi, cioè la contrazione muscolare, sono uno dei modi in cui il corpo cerca di mantenere la sua temperatura interna.
Tremare nel freddo invernale è come sudare nel caldo: si suda per liberarsi del calore, e si trema per rilasciare il calore. Solo che sudare non fa bruciare calorie, rabbrividire sì. Uno studio del 2014 suggerisce che tremare per 10-15 minuti può essere paragonabile a un’ora di esercizio moderato. Tuttavia, tremare e stare al freddo è molto più sgradevole di un’ora di corsa facile.
In un esperimento in cui i partecipanti sono stati messi in una camera fredda per un giorno intero, i numeri di calorie bruciate sono stati più alti del solito da 150 a 200. Di nuovo, si tratta di una giornata intera al freddo, non solo di un’ora di attività.
Metodo 2: Grasso Marrone
Le basse temperature attivano le riserve di grasso bruno (da non confondere con il grasso bianco, che trattiene il calore piuttosto che generarlo) nel corpo, che è in grado di rilasciare calore senza lavoro aggiuntivo, cioè senza rabbrividire. Questo, tra l’altro, è adatto a coloro che vogliono perdere peso semplicemente stando fuori al freddo.
Tuttavia, a causa dell’attivazione del grasso bruno, il numero di calorie aggiuntive bruciate non è astronomicamente elevato rispetto a una corsa di 30 minuti. Si può parlare di una differenza di non più di 100 calorie. Quindi pensaci bene prima di decidere di ridurre il tempo di allenamento al freddo, supponendo che tu abbia già bruciato abbastanza grazie al freddo. La verità è che brucerai più calorie grazie all’attività, non al freddo.
Soprattutto l’attivazione del grasso bruno deve essere allenata dall’esposizione alle basse temperature. Uno studio del 2014 ha scoperto che quattro settimane di esposizione al freddo hanno portato a un aumento del 45% dell’attività del grasso bruno.
Un altro studio è arrivato alle stesse conclusioni: l’esposizione frequente alle basse temperature aumenta l’attività del grasso bruno e la conseguente combustione delle calorie. Tuttavia, gli scienziati sono sulla punta dell’iceberg su questo argomento, ed è ancora troppo presto per dire “siediti in una stanza fredda e perderai peso”.
Conclusioni
Sì, allenarsi al freddo fa bruciare calorie, ma il numero non è necessariamente più alto di quando ci si allena in altre condizioni. L’eccezione è quando non sei affatto vestito per un allenamento all’aperto. Quando non si indossano abbastanza vestiti, il corpo aumenta la produzione di calore, che proviene dal grasso bruno o dai brividi. Quest’ultimo non è sicuramente piacevole per nessuno, ma sul grasso bruno, la scienza deve ancora trovare fatti e prove.
Sia i brividi che l’attivazione del grasso bruno funzionano solo per tenerti caldo quando hai davvero freddo, ma non avrai freddo durante l’esercizio. Cioè, l’attività stessa può fornire abbastanza calore che il corpo non brucia calorie extra a causa dei brividi e dell’attivazione del grasso bruno.
Questo è il motivo per cui possiamo correre a temperature molto fredde con una giacca sportiva leggera, ma già camminare o, inoltre, stare seduti immobili al freddo per lunghi periodi di tempo non funzionerà senza rabbrividire.
Se vuoi aumentare il tuo dispendio energetico, ci sono alcuni furbetti:
- mantenere al minimo il movimento al freddo facendo una passeggiata lenta (dovresti avere freddo) e poi andare in palestra o al tuo principale allenamento all’aperto;
- dormi in una stanza fredda perché questo aumenta il tuo tasso metabolico basale.